Cosa sono i fusti in metallo, e le cisternette?

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Posted On: Settembre 8, 2022

Cosa sono i fusti in metallo, e le cisternette?

Cisternette IBC e fusti in metallo: che cosa sono, quali sono le loro dimensioni e qual è il loro principale utilizzo

In questo articolo ci occuperemo di trattare approfonditamente il discorso relativo alle cisternette IBC e ai comuni fusti in metallo, andando a comprendere che cosa sono esattamente e quali sono gli utilizzi principali di questi particolari contenitori dedicati alla raccolta di molteplici liquidi.

Cosa sono le cisternette IBC?

Una cisternetta, o serbatoio IBC, non è altro che un contenitore utile per lo stoccaggio e caratterizzato da una grande versatilità, durevolezza ed economicità, progettato appositamente per immagazzinare e tutelare quantità importanti di polveri o liquidi.

Un Intermediate Bulk Container (IBC) può dunque essere impiegato per contenere e movimentare in totale sicurezza diverse tipologie di liquidi, tuttavia, l’impiego principale di queste cisternette è quello relativo all’immagazzinaggio di acqua potabile.

Inoltre, complice la sua particolare omologazione ONU, ogni IBC può essere utilizzato per lo stoccaggio di sostanze pericolose.

La forma di questi serbatoi è spesso quadrata o, in alcuni casi, rettangolare, oltretutto sono provvisti di apposite valvole per permettere il travaso del contenuto nel modo più pratico possibile.

In più, questi contenitori sono costruiti appositamente impiegando materiali adatti all’uso alimentare, motivo per cui possono essere utilizzati diverse volte, puliti, disinfettati, riparati e addirittura riciclati.

Ogni cisterna IBC è progettata per l’utilizzo industriale, anche se una vasta porzione di acquirenti le utilizza per lo stoccaggio di acqua potabile.

Per cosa vengono utilizzano le cisternette?

Come precedentemente accennato, i contenitori IBC vengono comunemente utilizzati per lo stoccaggio di acqua potabile; tuttavia, si utilizzano anche per la raccolta di acqua piovana.

Tuttavia, essendo recipienti caratterizzati da una grande versatilità, gli impieghi più comuni sono rappresentati da:

  • Raccolta di acqua potabile o piovana;
  • Conservazione di prodotti alimentari;
  • Stoccaggio di idrocarburi;
  • Immagazzinaggio di prodotti chimici e farmaceutici;
  • Raccolta di rifiuti o residui pericolosi per salute e ambiente.

Le dimensioni di una comune cisterna IBC

Come hai avuto modo di leggere nei capitoli precedenti, IBC è l’acronimo di container sfuso intermedio, un termine in grado di descrivere esaustivamente le caratteristiche relative alle dimensioni di questi recipienti.

Di conseguenza, si evince che un serbatoio di questo tipo è costruito per contenere un quantitativo intermedio di liquidi.

Le cisternette standard, nonostante siano di dimensioni leggermente variabili, sono progettate per raccogliere fino a 1.000 litri; dunque, una volta piene il loro peso arriverà ad almeno una tonnellata.

Le dimensioni più comuni sono pari a 1 x 1,2 x 1,15 m e quando sono completamente vuote pesano circa 60 chili.

Il tutto considerando anche il pallet e la gabbia protettiva in cui il serbatoio è racchiuso.

Che cosa sono i fusti in metallo?

A differenza delle sopracitate cisternette, i fusti possono essere realizzati in moltissimi materiali diversi, dalla plastica al cartone rinforzato, fino ad arrivare a quelli in metallo dei quali approfondiremo le principali caratteristiche.

Innanzitutto, è importante sottolineare come anche i fusti in metallo siano progettati appositamente per lo stoccaggio di liquidi di vario genere.

Infatti, specialmente nel caso di quelli realizzati in acciaio, questi contenitori capaci di contenere fino a 200 litri si prestano particolarmente per il trasporto e lo stoccaggio di sostanze infiammabili, tra cui troviamo moltissimi distillati del petrolio e alcool.

Tipologie principali di fusto metallico

I due modelli principali di questi recipienti metallici sono quelli definiti aperti e quelli saldati.

I secondi non si prestano a essere riempiti comodamente con sostanze in polvere o in grani, nonostante siano adatti per contenerli efficacemente.

Motivo per cui vengono impiegati per il trasporto di beni in forma liquida.

I contenitori classici sono provvisti di anelli di rinforzo, in plastica o metallo, posizionati in quattro diversi punti, uno in cima, uno in fondo e due rispettivamente a 1/3 e a 2/3 dell’altezza totale del recipiente.

Diversamente, i barili detti aperti sono sigillati grazie a una particolare morsa circolare di tipo meccanico capace di esercitare una forte pressione, utile per il contenimento di molteplici sostanze liquide non volatili.

Infine, è disponibile una terza sottocategoria di fusti metallici, ovvero quella detta ibrida, completa di coperchio removibile al fine di stoccare con più praticità anche le polveri di derivazione industriale.

Le dimensioni di un fusto standard

I fusti maggiormente diffusi sono i classici contenitori cilindrici dalla capienza complessiva pari a 200 litri.

Tuttavia, tale capacità può variare in base allo spessore del metallo che costituisce il bidone stesso.

Le misure standard sono invece pari a 57,2 centimetri di diametro (22,5 pollici), per un’altezza di 85 centimetri circa, corrispondenti a 33,5 pollici. Di conseguenza il volume totale si attesta sui 218 litri circa.

Per informazione contattate Fustameria Ecologica.

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